È dall’alto che si può apprezzare al meglio la perfetta armonia urbanistica di Palmanova, fortunatamente preservata nei secoli nella sua integrità architettonica. Costruita nel 1593 dai Veneziani, oggi è parte della provincia di Udine. È soprannominata “città stellata” per via delle sua pianta poligonale a stella con 9 punte.
Oggi conta poco più di 5000 abitanti. Questo borgo è unico e riconoscibile proprio per la sua planimetria così geometricamente perfetta. Un gioiello urbanistico figlio dell’architettura militare che è entrato a far parte del patrimonio monidale dell’umanità UNESCO. Tra i principali progettisti di questa città-fortezza occorre menzionare Giulio Savorgnan, soprintendente generale dell’ufficio fortificazioni di Venezia che all’epoca rese davvero impenetrabile Palmanova. Il sito fu occupato dagli Austriaci nel 1797, per poi passare sotto il dominio francese e quindi ritornare in mani austriache dopo il trattato di Campoformio con cui Napoleone cedette all’Austria i territori veneti. La piazza centrale, Piazza Grande, da cui si irradiano le strade fino alle mura esterne, ospita il Duomo, anch’esso esempio ben conservato di architettura veneziana.