Il mondo della fotografia ha perso un grande maestro con la scomparsa di Elliott Erwitt, avvenuta il 29 novembre 2023 all’età di 95 anni. Erwitt è stato uno dei fotografi più influenti del XX secolo, noto per i suoi scatti in bianco e nero che ritraggono situazioni ironiche e assurde della vita quotidiana.
Nato a Parigi nel 1928 da genitori russi, Erwitt ha trascorso l’infanzia a Milano e si è poi trasferito negli Stati Uniti con la famiglia nel 1939. Ha iniziato a fotografare da giovane e nel 1953 è stato accettato nell’agenzia Magnum Photos, dove ha lavorato con alcuni dei più grandi fotografi del mondo.
Le fotografie di Erwitt sono caratterizzate da un senso dell’umorismo sottile e ironico, che spesso si rivela inaspettato. L’artista era un maestro nel cogliere l’attimo decisivo, e le sue immagini riescono a catturare la bellezza e l’assurdità del mondo che ci circonda.
Tra le sue fotografie più famose si possono ricordare:
- USA, New York City, 3500
- USA, North Carolina, Segregated Water Fountains, 1950
- USA, New York City, 1953
- USA, NYC, Felix, Gladys, and Rover, 1974
- USSR, Russia, Moscow, Nikita Khrushchev and Richard Nixon, 1959
- USA, California, 1955
Le fotografie di Erwitt hanno avuto un profondo impatto sulla cultura popolare, e sono state utilizzate in innumerevoli libri, film e pubblicità. L’artista è stato un pioniere della fotografia moderna, e il suo lavoro continuerà a ispirare generazioni di fotografi ancora a venire.
Testo di Emilio Tripodi
Fotografie l.r. di repertorio di Elliot Erwitt da wiki
Immagine in copertina: Elliott Erwitt – Fotografia di Alfred Weidinger, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Sito web ufficiale di Elliott Erwitt