La grafica catalana esplode tra gli anni ‘80 e ’90, periodo in cui esce dall’influenza del dominio francese e sfoga nelle arti la sua libertà espressiva con un’esplosione di colori e forme d’identità. Muovendosi anche attraverso azioni sociali importanti. Anche l’ingresso in Europa nel 1992 facilita l’accesso al Mercato Unico, e con l’industria e il commercio si esprime l’esigenza di identificare le diverse attività attraverso il logotipo, la decorazione delle insegne e i manifesti pubblicitari che sono cose necessarie alla comunicazione grafica. Pochi elementi riempiono lo spazio visivo invitando all’acquisto, ma senza molte scritte: quello che viene esaltato è il marchio. Ed è in quella meravigliosa espressione cromatica che si evince la voglia di rinascita.