Quattro bimbi si affacciano alla vita e cominciano un percorso nel verde di un mondo, per loro nuovo. Incantati dalla bellezza della Natura attraversano la vegetazione con decisione e curiosità. Affronteranno gli ostacoli e i problemi, che inevitabilmente incontreranno sul loro cammino, cooperando tra loro e condividendo le varie problematiche nel rispetto dell’ambiente e di conseguenza nel rispetto di se stessi. Questo è il tema dell’opera “Green World”, l’illustrazione realizzata da Angela Maria Russo, collaboratrice di Globus, per il contest “Foreste” organizzato a Matera dal 20 al 26 marzo.
L’evento di arte contemporanea, che celebra la Giornata Internazionale delle Foreste, si svolge nella Chiesa Rupestre di Sant’Antonio Abate, nel Sasso Barisano della città lucana. La mostra è organizzata dall’associazione Culturale RicercArte di Alcamo in collaborazione con Associazione Patrimonio Rupestre di Matera, con il patrocinio del Comune di Matera, Regione Basilicata, APT Basilicata, Provincia di Matera, Mudis Museo Diffuso Stefanese, Associazione Culturale Amici della Ceramica.
Il progetto è finalizzato a fare ricerca della creatività e promozione dell’arte contemporanea attraverso artisti ispirati e contaminati da telematiche ambientali. Si vuole stimolare, attraverso il linguaggio universale dell’arte, la riflessione sulle urgenze delle problematiche ambientali che affliggono il pianeta. Si intende cosi creare una relazione tra il mondo dell’arte e quello della comunicazione, con una particolare attenzione al tema della sensibilizzazione. I temi del Contest sui quali gli artisti sono stati invitati ad esprimersi sono: la Foresta violentata e la Foresta allegorica. La prima di queste due tracce è ispirata a chiari riferimenti al disboscamento, all’abbattimento degli alberi per motivi commerciali o per sfruttare il terreno con tecniche distruttive per il sottobosco e per tutto l’habitat naturale; la seconda traccia riguarda il cammino della vita e del coraggio per affrontarla, e per tale ragione la foresta ha un posto di tutto rispetto nei sogni e nell’immaginario collettivo dell’uomo moderno: un luogo in cui perdersi per poi ritrovarsi cambiati e con una nuova percezione della realtà. La foresta come metafora della vita, come momento di crescita, come un luogo rassicurante che protegge e guarisce.
Gli artisti partecipanti, oltre alla nostra Angela Maria Russo, sono: Andreina Argiolas, Elisabetta Bosisio, Andrea Busi, Mariagrazia Colasanto, Chiara Manente, Eleonora Monguzzi, Isidoro Pepe, Hanieh Fajrak, Serena Signorile, Luca Di Bartolo.