Il Gioco degli Archetipi, Act One è la prima rappresentazione del Collettivo di ispirazione junghiana “The Archetypists di via Giulia” – Luisa Valeriani la MAGA, DuminDa l’INNOCENTE, Ivo Cotani l’INNAMORATO – che espone in occasione di “Rome Art Week” nello Spazio DuminDa, uno spazio d’artista condiviso in via Giulia 187 a Roma, dal 24 ottobre al 12 novembre 2022. Il progetto è curato da Sara Corti.
Due sono le aree contigue destinate alla mostra. La prima accoglie Luisa Valeriani e DuminDa, un dialogo tra elementi pittorici e scultorei, profondamente desiderato e pensato per abbinare il Nero/Oro alchemico della MAGA con le forme ancestrali e materiche dell’INNOCENTE, sculture e wall jewels, decorazioni murali tridimensionali, in perfetta sintonia con le creazioni mixed-media, tracce e simboli del passato della MAGA, che vive, per definizione, «al di sopra della sua stessa immaginazione» e dell’Innocente, fedele al suo universo mistico, molto vicino al Nirvana.
Nella seconda area dedicata a Ivo Cotani, volutamente più intimista, si assiste al racconto dell’INNAMORATO/AMANTE, un’installazione/scatola magica, full immersion, per meglio apprezzare, da vicino, i Chakra e le sue altre opere esposte, maxi-tele, grandi superfici/spartito, inneggianti ad allegorie ed a simboli talvolta intelligibili o decisamente subliminali.
Tre identità forti, tre archetipi, tre artisti in perfetta armonia, pur nella loro diversità, inconsciamente connessi, ma liberi di esprimere ognuno la propria unicità. Infatti, i tre artisti/archetipi e fondatori del collettivo si esprimono attraverso metafore, allegorie, formule magiche e fiabesche, la rêverie dans sa splendeur, sogno e realtà: l’obiettivo del collettivo consiste e consisterà in futuro, nell’inspirare una semplice ma profonda riflessione, con licenze poetiche e parentesi ludiche per ripercorrere, sviluppare e condividere tracce latenti del nostro passato, creando, al contempo, una nuova dimensione artistica, di vita e di pensiero. Il progetto presentato per RAW 2022, Il gioco degli Archetipi, a geometria variabile e a vocazione “dialogo interculturale”, comporta l’approfondimento di alcuni concetti cari a Jung in uno spazio fisico e mentale.
Gli Archetipi
“Io sono LA MAGA: mi rivolgo all’universo ed entro in dialogo con il sacro presente nella realtà trasformandola per mezzo della coscienza.”
“Io sono L’INNOCENTE: credo nella vita, nell’altro e in me stesso. La mia forza è la speranza, la volontà di creare e donare al prossimo un mondo migliore.”
“Io sono L’INNAMORATO: perseguo ciò che amo e da amore e passione mi lascio guidare, e sono ardentemente preso e posseduto dalla cosa stessa.”
Immagine di copertina: Il velo di Maya – Luisa Valeriani