Prosegue con successo la rassegna “Avamposto”, ideata da Angela Filippini e promossa dall’associazione “Amici dei Musei di Riccione e Valconca”, patrocinata dal Comune di Riccione. L’evento artistico – che si propone di offrire un incontro quasi casuale con l’arte, nel corso di una passeggiata o semplicemente percorrendo uno spazio aperto e accessibile – si svolge da dicembre 2022 fino al Natale 2023 nella storica Farmacia dell’Amarissimo in viale Ceccarini 78, che ospita in vetrina ogni mese un artista diverso. Maggio vede protagonista Mauro Pipani con l’opera intitolata “Camargue”
Nel chiaro universo di Mauro Pipani, immagini sfuocate e stinte grafie, solidi materiali, antichi e leggeri, ed aerei materiali moderni, si sovrappongono o si accostano. Un mondo leggero e non perentorio, quasi evanescente, di porsi di fronte alle molteplicità del reale e ad una complessità incoercibile in definitive sintesi.
È lo stesso autore a raccontare e a definire così la sua opera: «La creazione ha origini da visioni liriche, frammenti emotivi che appartengono alla mia storia, poi diventata “mondo interiore”, stabilendo quella che Freud definì “relazione fra sogni e la vita da svegli”: landscapes di luoghi che esistono dentro di noi, che ci ricollegano con realtà ed emozioni del passato, espressioni della vita intellettuale di cui siamo stati spettatori o protagonisti. Sono memorie, immagini vivide, dettagliate e simboliche, che dipingo sulle rarefazioni di materiali cartacei sovrapposti. Immagini abbagliate, bagnate dagli argentei marini che lasciano pensare a profumi salmastri, scritture e accecamenti sull’acqua, per eccesso di luce. Quasi sempre vi sono parole che si librano nell’aria come suoni e sono la chiave di lettura del mio lavoro, la loro porta d’accesso.»