Questa celebre frase di Dante Alighieri fu usata da D’Annunzio per suggellare la sua impresa leggendaria a Fiume, la cui “santa entrata” è datata 12 settembre 1919. Per il Poeta la parola «capo» ha il doppio significato di «principio» e di «comandante». Il nodo tagliato da un pugnale lo disegnò Adolfo De Carolis su indicazioni dello stesso Vate, per rappresentare il nodo scorsoio che il presidente statunitense Wilson mise alla gola dell'Italia, compromettendone i giusti confini geografici. Il motto fu lanciato dal Comandante il 12 settembre 1920 per inviare al Senato americano la delibera del Consiglio di Fiume contro il Patto di Londra. |