“L’occhio in gioco” è una di quelle mostre che si presume di poter ammirare in una delle grandi sedi espositive di New York o Londra, laddove ci si attende qualcosa che vada molto oltre il consueto, il già visto. L’occhio guarda, cattura, legge, ordina, compone. Ma può essere ingannato, raggirato, imbrogliato.
Una mostra d’arte che si intreccia con la scienza e alla scuola di psicologia della percezione sviluppata all’interno dell’Università di Padova |