La nuova architettura doveva aderire alla filosofia dell’industria, con la semplificazione del disegno, l’eliminazione di inutili decorazioni e una sostanziale identificazione tra forma e funzione. Il Razionalismo fu il movimento mondiale, particolarmente diffuso tra il 1920 e il 1940, che propugnò queste idee e che produsse progetti essenziali, la cui bellezza risiede nella semplicità e nella funzionalità. Un’Italia metafisica. Leggi l'articolo Clicca qui |